Buongiorno a tutt* e buona domenica!
Oggi è una di quelle domeniche iniziate troppo presto.
Non paga di una settimana di corse in giro per lavoro (una delle quali molto belle di cui vi racconterò meglio qui sotto), la Vostra Affezionata ha infatti avuto la brillante idea di dare una mano all’allestimento di una delle corse piu importanti dell’anno, la Loch Ness Marathon.
Questo perche i volontari possono chiedere di avere un contributo per il loro club-associazione in cambio di un aiuto pratico, e io mi sacrifico per il mio club di rugby. La sveglia alle 5.30 di domenica mattina mi sembra abbastanza per raggiungere la beatificazione a breve, non ti pare?
La maratona è uno degli eventi sportivi più importanti dell’anno, con oltre 2300 registrati: ha inizio appena a nord di Fort Augustus, sulla sponda est di Loch Ness, e prosegue tra paesaggi mozzafiato fino a Inverness.
In giornata si tengono anche corse più brevi, per chi una maratona intera…magari anche no (io ho provato solo una volta una mezza maratona e soffro di sciatica da allora…chi ha detto che correre fa bene?!)
Quest’anno il settore dei runners in zona ha anche avuto un aiutino, grazie alla partecipazione della giovane Megan Keith (da Inverness) alle Olimpiadi di Parigi. Non ha vinto ma è stata comunque una bella esperienza vedere il tifo e supporto che si è creato per lei nelle Highlands, sicuramente ispirando più persone a darsi alla corsa.
Nonostante la sveglia disumana, è comunque bello poter dare una mano a questo evento che genera anche un bel po’ di soldini per beneficienza.
Ma ho bisogno di riprendermi un po’ quindi…parliamo di whisky?
Innovazione al femminile per i 200 anni di Cardhu
Cardhu è un whisky che collego a mio nonno, era tra i suoi preferiti. Io non ho mai avuto l’occasione di berne molto e conoscevo giusto a somme righe la storia della distilleria. Insomma, quando mi hanno invitata a un evento per festeggiare i 200 anni dalla fondazione della distilleria, non ci ho pensato due volte.

Da Inverness, Cardhu si trova a circa un’ora emmezza di macchina, una strada stupenda se avete un mezzo e vi piace guidare. Altrimenti si può raggiungere da Elgin (difficile con i mezzi pubblici ma arriva un bus a una mezz’oretta a piedi da lì). Da vedere e godersi perchè i panorami sulla strada sono incredibili. Attenzioni ai fagiani suicidi, che su alcune stradine si buttano sfidando il destino.
La distilleria in realtà operava già da anni come operazione illecita, ma nel 1824 Helen Cumming e suo marito John misero le carte in regola e divennero ufficialmente una delle prime distillerie al 100 per cento legali in Scozia (quest’anno anche Glenlivet e Macallan festeggiano due secoli).
Helen Cumming e poi la nuora Elizabeth Cumming furono tra le figure più importanti nella storia della distilleria, e per rendere omaggio al loro operato quest’anno Cardhu ha voluto mettere in evidenza storie di “pioniere” moderne in Scozia. Quindi abbiamo passato una serata ad ascoltare le storie di queste donne incredibili che hanno fatto una piccola rivoluzione nei rispettivi campi.
👗 Siobhan Mackenzie, il tartan dalle Highlands a Hollywood
Siobhan viene dalla Black Isle, a nord di Inverness, e a 31 anni è una delle stiliste più conosiute in Scozia. Da ragazzina di 10 anni con il sogno di diventare stilista e designer, oggi è conosciuta anche ai piani alti e dai VIPPPs grazie alle sue rielaborazioni del tartan e del kilt in chiave moderna.
Una bellissima storia della ragazzina a cui tutti dicono che è impossibile sfondare per chi vien dalla campagnia. Proprio a cui lei risponde con un elegantissimo ‘tiè'.
Affascinante il suo percorso, per cui le basi se le è fatta studiando e lavorando nella produzione di tartan tradizionale. Per non offendere nessuno e capire il significato di questo tessuto e del suo valore culturale.
Guardatevi un po’ dei suoi abiti se vi piace il genere, che fa veramente cose molto belle.
😮 (Recentemente ha anche vestito Jared Leto e Shania Twain)
🌶️Jawahir Al-Mauly: sapore di Zanzibar in Scozia
Non conoscevo la storia di Jawahir e mi spiace molto perchè se l’avessi conosciuta quando vivevo a Glasgow avrei passato metà del tempo a visitare il suo negozio di spezie, Ujamaa.
Originaria di Zanzibar, Jawahir ha fondato Ujamaa spice con l’intento di portare sul mercato spezie prodotte direttamente dagli agricoltori di Zanzibar, senza intermediari o compagnie che vogliono fare la cresta sui prezzi. Creando un sistema più equo per chi ci lavora e, dopo aver annusato un vasetto di cumino che abbiamo ricevuto in omaggio, anche un mondo migliore per i nostri palati!
☕Lisa Lawson: caffè etico a Glasgow
Il caffè deve fare bene, perchè Lisa non dimostra 35 anni e ne ha dieci di più. Forse anche la quantità di caffeina in circolo le dà un’energia molto contagiosa.
Da giovane, dopo essersi trasferita in Australia per lavorare in bar e altre realtà, prova a lavorare in una torrefazione. Si appassiona a questo mondo, poi torna in Scozia e vede l’opportunità di portare in Scozia caffè di qualità, reperito da piccoli produttori in giro per il mondo. Nel 2011 fonda Dear Green Coffee, diventando la prima a portare caffè prodotto e distribuito in maniera sostenibile.
(per ora ho provato il cold brew di Dear Green in un mocktail, e oggi mi sono comprata un macinacaffè per provare presto come rende in un espresso da moka).
Ci siamo fermate a parlare di caffè italiano e una sua recente visita in Italia, che ha apprezzato molto.
Avendo partecipato a diversi eventi legati a distillerie e whisky negli ultimi anni, questo è stato uno dei più interessanti - al di là del whisky.
Un po’ perchè raramente si trova un pubblico prevalentemente femminile in questi eventi ed è bello stare in compagnia in un ambiente dove nessuno ti deve parlare sopra per il semplice fatto che esser nato con attributi maschili per alcuni significa essere quasi onniscenti in campo di whisky. Non accade sempre e le cose per fortuna stanno cambiando tanto recentemente ma ogni tanto avere questi spazi in cui uno può evitare di sentirsi sminuito sono molto benvenuti.
E poi vedere il lavoro di queste imprenditrici è rinfrescante, positivo. Una bella ispirazione.
Abbiamo anche provato l’imbottigliamento speciale di Cardhu per il 200esimo anniversario ed è stata una chicca: Cardhu è noto per essere molto dolce e maltato, e in questa edizione del suo classico 12 anni sa di dolce caldo alla cannella, spezie, pere caramellate una nota dolce e fumosa come ti paprika affumicata.
Consiglio della settimana
Oggi andiamo di consiglio musicale, se volete un tocco di Highlands nella vostra playlist questa settimana…Walking on the Waves è la canzone su cui torno a casa danzando dopo una serata fuori con buoni amici. Quando tutti i pianeti sembrano allineati, e i piedi non si possono fermare.
E anche qualche mucca di Ardersier in omaggio, fanno un ottimo latte e dalla fattoria ci si può rifornire da un distributore di latte fresco portando le proprie bottiglie. 🐮
Buona domenica e, come sempre,
Sláinte! 🥃
Ciao Federica, mi e' piaciuto molto questo articolo. Io ho corso la 10k dell'evento perche' le mie precedenti gare sono sempre state a Glasgow, dove vivo. Un giorno mi piacerebbe partecipare alla maratona... Sono dieci anni che abito in Scozia ma e' stata la mia prima volta a Inverness, sono stata nei dintorni ma mai nella citta'. A me e' piaciuta molto, ho adorato il mercato vittoriano al coperto e il lungo fiume con la ferrovia in miniatura. E' sempre un piacere leggerti :)