Questo è un dispaccio itinerante, scritto tra la mia casa di Inverness, l'aeroporto, su un aereo fermo a Londra Gatwick per qualche ora in attesa che la furia delle tempeste in Francia e Italia si placasse, e infine da un piccolo bar vicino a Stazione Centrale a Milano.
Le visite a casa sono sempre puntuali da visite a genitori, parenti e amici, un po' un flipper di attività tra un incontro e l'altro. Incontri che sono sempre preziosi quando hai la fortuna di avere tante persone con cui hai un legame forte, è ritrovare quelle radici che non si sono mai spezzate. Sono forti ma flessibili. Tornare a Milano per me è un modo per ricaricare le batterie, assorbire l'energia positiva e creatrice della città, abbassare un po' la guardia e semplicemente sentirmi a casa.
A questo giro, potersi godere le temperature di tarda estate è una benedizione. Per quanto ami le Highlands, un'estate passata ad oscillare tra i 10 e i 15 gradi lascia il suo segno e sentire il sole sulla pelle è necessario alla salute mentale dell'expat medio.
Una piccola digressione per tessere le odi dell'aeroporto di Inverness. Se viaggiate a Nord, vi consiglio di passarvici se ne avete l'occasione. Trattasi di uno di quei siti di dimensioni molto modeste, con pochissimi voli durante la giornata, di cui solo un servizio lascia le sponde del Regno Unito (quello per Amsterdam Schiphol). È un aeroporto compatto, piccolo e funzionale, anche con voli internazionali si fa tutto in mezz'oretta al massimo e le distanze tra check in, controlli di sicurezza e gates è di pochi metri. Il clima è rilassato e il personale estremamente cordiale. Da qui la capitale delle Highlands è connessa sia a Londra e altre città in Inghilterra ma soprattutto alle isole Scozzesi fornite di aeroporto. Insomma, fateci un pensiero e magari riconsiderate la vostra rotta se state pensando a Glasgow o Edimburgo per convenienza!
La Scozia tra le righe
Settembre è mese di vendemmia e di eventi culturali. Mentre scrivo, il Nairn Book & Arts Festival, l'evento letterario più importante delle Highlands, è in pieno fermento.
Perdermi il weekend principale quest'anno è veramente un peccato perché, nonostante Nairn sia una piccola cittadina, attrae dei pesi massimi come Irvine Welsh (Trainspotting per gli amici) e altri autori e compositori di fama nazionale.
Io sono dell'idea che partecipare a questi incontri offre una porta speciale sulla cultura Scozzese, e soprattutto una connessione sulla comunità dei luoghi in cui questi eventi prendono vita.
Quindi, ecco a voi una serie di eventi letterari da non perdere durante l'anno.
Nairn Book & Arts Festival (Fine agosto-inizio settembre)
A meno di venti minuti di treno da Inverness e con un microclima invidiabile (per gli standard delle Highlands), Nairn è una meta di villeggiatura storica baciata da spiagge meravigliose, campi da golf tra i migliori al mondo ed è un piccolo hub culturale.
Da 21 anni il festival, che mischia eventi più classici come conversazioni con autori, a performance teatrali, esposizioni e concerti e molti altri eventi è una piccola perla in cui viene coinvolta tutta la comunità. Tanti eventi gratuiti o a poco prezzo e l’atmosfera da vacanza è assicurata!
St Duthac Book & Arts Festival (dal 10 al 15 settembre)
Questo festival relativamente giovane ha anch’esso come ingrediente principale il lavoro della comunità di Tain e dell’area dell’Easter Ross per metterlo in piedi.
Un festival dalle location molteplici che fa prendere vita a edifici storici attraverso un programma molto ricco e interessante in cui si spazia da invitati locali a ospiti dal seguito nazionale e globale.
L’occasione per andare a nord e godersi questa parte di mondo meno visitata.
Bloody Scotland (dal 13 al 15 settembre)
Amanti del giallo, questo è il festival che fa per voi. Il festival letterario di Stirling (facilmente raggiungibile con i mezzi e in una città con attrazioni come il castello e il monumento a William Wallace) è la tappa più importante per gli scrittori di thriller & co in zona.
Con esponenti del Tartan Noir sempre in visita, è un modo per conoscere il lato più misterioso della Scozia.
Ness Book Fest (dal 26 al 28 settembre)
Un piccolo festival nato nel 2016 per dare ad Inverness qualcosa che mancava. Quest’anno il programma è piuttosto leggero ma quello che il comitato cerca di fare è offrire eventi accessibili a tutte le tasche, infatti la programmazione è gratuita!
Nato dalla comunità, per la comunità (Inverness ha anche un bel gruppo di creativi e scrittori che vi vivono o vi gravitano attorno).
Bookmark - Blairgowrie Book Festival (dal 5 al 6 ottobre)
Nella cornice delle colline del Perthshire si trova Blairgowrie, meta non particolarmente calcata da turisti ma che offre un paesaggio meraviglioso.
Un festival più prettamente letterario dei precedenti, attrae autori dalle Highlands e da altri luoghi della Scozia e non solo (quest’anno l’headliner per dire è Alexander McCall Smith, uno degli autori contemporanei più conosciuti).
Wigtown Book Festival (dal 27 settembre al 6 ottobre)
Per gli amanti dei libri, questa è una tappa imperdibile. Wigtown infatti è dal 1998 la “cittadina del libro” per eccellenza per il numero di librerie e business legati all’editoria con sede in città. Per chi ama i festival letterari, questa è una cuccagna con eventi di ogni tipo e autori dalla Scozia e dal mondo.
Gli eventi sono organizzati durante la settimana del festival ma anche occasionalmente durante l’anno quindi conviene sempre controllare il loro sito per vedere cosa stanno facendo!
Cromarty Crime & Thrillers (dal 2 al 4 Maggio 2025)
Un altro appuntamento per gli amanti di giallistica e thriller, ma un po’ fuori dalla strada più conosciuta.
Cromarty è un piccolo borgo storico sulla Black Isle, a nord di Inverness. Con diversi scrittori di romanzi gialli come Ian Rankin che bazzicano la zona, si è creato questo piccola celebrazione del genere.
Per chi vuole immergersi in una comunità e visitare un luogo affascinante e pieno di storia.
Aye Write (Maggio)
Glasgow è la mia città preferita in Scozia in assoluto. La sua anima è quella di un vecchio amico di lunga data a cui puoi parlare, a cui puoi mandare un messaggio chiedendo di andarvi a prendere una birretta in un’ora e lei c’è sempre come supporto. Glasgow è l’anima della festa. Così anche il suo festival Aye Write, uno dei più lunghi nel paese, ha un’aura tutta sua ed offre una quantità di eventi di vario tipo in città, celebrando la creatività di chi ci vive.
Edinburgh International Book Festival (Agosto 2025)
Agosto a Edimburgo è quanto più ci si possa avvicinare a un’indigestione culturale. Tra i vari festival ed eventi in programma, l’Edinburgh International Book Festival è l’evento letterario piu importante del calendario scozzese.
Questo è il festival dove prenotare è quasi d’obbligo. Qualche anno fa riuscii ad andare alla presentazione del nuovo libro di Ian Dickinson, il cantante degli Iron Maiden. Gli eventi sono concentrati su quasi tutto il mese di agosto e un villaggio di tende viene costruito apposta per questo evento, che ospita pesi massimi dal mondo dell’editoria di tutto il mondo.
Islay Book Festival (ultima settimana di agosto)
Anche se questa perla delle Ebridi Esterne è nota ai più per i sui whisky torbati e il più amato festival del whisky nel paese, non è solo whisky quel che luccica su Islay.
Ogni anno infatti ricorre il festival del libro locale. Un’ occasione per girare questa magnifica isola tra eventi che celebrano la cultura locale, l’ambiente e anche, ma non solo, il distillato re dell’isola.
Hai visitato uno di questi festival o viaggiato in altri luoghi attraverso una celebrazione del libro?
Insomma, buona domenica, buona lettura, buon viaggio e, come sempre,
Sláinte!